Costituzione del Turkmenistan

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Costituzione del Turkmenistan
Copertina ufficiale del testo costituzionale.
StatoTurkmenistan (bandiera) Turkmenistan
Tipo leggeLegge fondamentale dello Stato
ProponenteAssemblea nazionale
Promulgazione18 maggio 1992
A firma diSaparmyrat Nyýazow
(come Presidente del Turkmenistan)
SostituisceCostituzione della Repubblica Socialista Sovietica Turkmena del 1978
Testo
Testo della Costituzione

La Costituzione del Turkmenistan (in turkmeno,Türkmenistanyň Konstitusiýasy), adottata il 18 maggio 1992, è la legge fondamentale dell'ex repubblica sovietica del Turkmenistan.

La Carta suprema è caratterizzata da un Preambolo ove si proclamano il diritto all'auto-determinazione del popolo turkmeno, la supremazia della legge ed i diritti fondamentali dei cittadini.

La costituzione del 1992 è stata emendata nel 1995, 1999, 2003[1] e nel 2006[1]. È stata modificata il 26 settembre 2008, abolendo il Consiglio del Popolo (Halk Maslahaty) composto da 2.500 membri e ampliando l'Assemblea eletta (Mejlis) da 65 a 125 membri.[2] Una nuova costituzione è stata adottata il 14 settembre 2016. Il Giorno della Bandiera e della Costituzione viene celebrato il 18 maggio.

Tra i primi 15 articoli della Costituzione, raggruppati nella prima sezione, spicca l'art. 1 che descrive il Turkmenistan come uno Stato democratico ed una repubblica sovrana ed indivisibile. L'art. 3 proclama i diritti dei turkmeni e la loro dignità di cittadini la cui promozione è compito primario delle istituzioni.

L'art. 4 stabilisce la separazione dei poteri e l'indipendenza della magistratura.

L'art. 8 prevede che i medesimi diritti dei cittadini siano attribuiti agli stranieri presenti sul territorio turkmeno, salvo altrimenti disposto dalla legge.

La proprietà privata è espressamente garantita come diritto (art. 9), così come la libertà religiosa (art. 11).

Il turkmeno è la lingua ufficiale dello Stato (art. 13) e Aşgabat ne è la capitale (art. 15).

Seconda e terza parte

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La seconda parte della Carta costituzionale è dedicata ai diritti dei cittadini turkmeni. In particolare sono proclamati il principio di uguaglianza (art. 17), di non discriminazione sessuale (art. 18), la censura verso ogni forma di tortura e pene comportanti trattamenti crudeli (art. 21), nonché la libera di circolazione (art. 24).

Tra i diritti sociali ed economici vengono annoverati il diritto al lavoro (art. 31) ed al riposo (art. 32) ed il diritto all'educazione (art. 35). Tuttavia, l'art. 19 della Costituzione prevede che i menzionati diritti possano essere limitati per ragioni di moralità, ordine pubblico e sicurezza della nazione. Inoltre, l'art. 20 prevede la pena di morte.

Tra gli obblighi previsti dalla sezione 2 vi è quello della leva militare (art. 38) e quello del pagamento di tasse e tributi (art. 39).

La terza parte della Carta fondamentale (artt. 54-61) descrive i poteri esecutivo, legislativo e giudiziario. Il Presidente della repubblica è il capo del governo ed è capo supremo delle forze armate.

  1. ^ a b Лента событий | Интернет-газета Turkmenistan.Ru, su www.turkmenistan.ru. URL consultato il 19 maggio 2023.
  2. ^ World Bulletin [ Turkmenistan adopts investor-friendly constitution ], su web.archive.org, 7 ottobre 2008. URL consultato il 19 maggio 2023 (archiviato dall'url originale il 7 ottobre 2008).
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